• CIRIAF Centro Interuniversitario di Ricerca sull'Inquinamento da Agenti Fisici "Mauro Felli" - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA, Perugia (PG), Capofila
• 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria, Soc. Cons. a.r.l. – Frazione Pantalla, Todi (PG)
• Azienda Agricola “IL POGGIO” di Pantini Luca – Loc. Case Sparse, Castiglione del lago (PG)
• Oleificio coop. "IL PROGRESSO" Soc. Coop. arl, Panicale (PG)
• COOPERATIVA PESCATORI DEL TRASIMENO Soc. Coop, San Feliciano, Magione (PG)

• Analisi della comunità ittica e del pescato con metodi innovativi ai fini del mantenimento della biodiversità della fauna del lago Trasimeno definendo la produttività ittica teorica del lago al fine di ipotizzarne il corretto sfruttamento “sostenibile” a medio e lungo termine;
• Caratterizzazione e valorizzazione i prodotti ittici del lago Trasimeno attraverso:
•  la sperimentazione di nuove tecnologie di trasformazione utilizzando pesci poco pregiati e materie prime di qualità (olio ed erbe aromatiche)  al fine di tutelare la biodiversità, promuoverne la pesca ed il consumo e ampliare i panieri dei prodotti tipici locali;
• l’individuazione di tecniche di lavorazione e conservazione innovative di specie ittiche pregiate razionalizzandone il prelievo;
• la caratterizzazione chimico-fisica, nutrizionale e bromatologica dei prodotti alimentari lavorati e conservati, al fine di migliorarne le tecniche di lavorazione, definire le corrette scadenze, definirne e promuoverne i pregi nutrizionali e nutraceutici;
• incrementare il paniere dei prodotti tipici locali;
• l’implementazione di un sistema innovativo per la sicurezza alimentare poco oneroso e di facile verifica da parte del consumatore orientato alla dimostrazione di corretto mantenimento della catena del freddo
  • individuare canali di conoscenza e diffusione dei prodotti ittici del lago valutando le possibilità di successo commerciale anche attraverso analisi di mercato.
  • organizzare un archivio di prodotti ittici lago Trasimeno di nuova concezione aggiornato relativamente agli aspetti di conoscenza intrinseca del prodotto, tecniche di lavorazione e tecniche di conservazione, nonché materiale divulgativo sui prodotti ittici ottenuti dal pescato professionale;
  • Valutare le possibilità di individuazione di un nuovo canale commerciale in grado di consentire la valorizzazione economica dei prodotti alimentari innovativi proposti.

Attività 1. Raccolta ed organizzazione delle informazioni disponibili sui prodotti ittici lacustri

Attività 2. Sperimentazione relativa all'utilizzo di pesci poco pregiati al fine di promuoverne la pesca ed il consumo

Attività 3. Prove di lavorazione e conservazione innovative delle specie ittiche pregiate

Attività 4. Attività sperimentali di laboratorio

Attività 5. Prove di analisi organolettica

Attività 6. Studio della conservabilità dei prodotti lavorati e variamente conservati (shelf life)

Attività 7. Implementazione di un sistema di tracciabilità informatizzato in grado di consentire al consumatore finale di ottenere tutte le informazioni relative al prodotto

Attività 8. Attività dimostrativa, di divulgazione dei risultati acquisiti e diffusione dell'innovazione.

Attività 9. Coordinamento tecnico amministrativo del progetto

• Individuare la strategia innovativa per il mantenimento del patrimonio di biodiversità del lago Trasimeno anche al fine di indirizzare le attività di pesca al prelievo di determinate specie.
•  Acquisire tecniche di trasformazione idonee alla valorizzazione di specie poco pregiate.
• Sviluppare tecnologie innovative relative alla trasformazione e/o conservazione di specie di maggiore e minor pregio.
• Incrementare il valore aggiunto del prodotto finito a partire da materie prime con elevate funzioni biologiche (prodotti della pesca, olio e erbe aromatiche).
• Ottenere la caratterizzazione chimico-fisica, sensoriale del prodotto trasformato con evidenziazione delle caratteristiche nutrizionali e nutraceutiche degli alimenti ottenuti in modo da consentire al consumatore una scelta consapevole dal punto di vista alimentare e nutrizionale.
• Ampliare la domanda commerciale dei prodotti ittici del lago Trasimeno e consentire l'individuazione di nuovi mercati.

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