CIPOLLA DI CANNARA "PICT"


La coltivazione della cipolla a Cannara che ha origini antiche si è sviluppata proprio grazie all'abbondanza di acqua, alla conformazione ed alle caratteristiche geo-pedologiche del terreno. In particolare la ricchezza in argilla e la buona presenza di minerali, soprattutto di potassio, così come il tenore non elevato di sostanza organica rendono i terreni ricadenti nel comprensorio di Cannara ottimali per la coltivazione e l'ottenimento di un prodotto di qualità particolarmente elevata, con bulbi di dimensioni medio-grandi e altamente serbevoli, contraddistinti da particolare morbidezza, dolcezza al gusto e da un'ottima attitudine alla trasformazione. Considerando l'importanza che riveste la Cipolla nel Comprensorio del Comune di Cannara risulta fondamentale adottare interventi atti a salvaguardarne la tipicità ed incrementare la sostenibilità economiche ed ambientale della coltura. In quest'ottica è stato sviluppato il presente progetto che sostenuto dalla Amministrazione Comunale di Cannara, nasce dalla collaborazione produttori rappresentati dal Consorizio Cipolla di Cannara, due aziende di trasformazione di prodotti agroalimentari, l'Azienda Agricola Migliorati di Luchetti Giovannella e l'Azienda Agricola di Porzio Domenico, CIA Umbria Servizi all'impresa S.r.l, Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Chimica e Tecnologia del Farmaco e 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - Soc. Cons. a.r.l.


Partenariato
  • 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - Soc. Cons. a.r.l.
  • Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Chimica e Tecnologia del Farmaco
  • Consorzio Cipolla di Cannara
  • CIA Umbria Servizi all’impresa S.r.l.
  • Azienda Agricola Catarinucci Italo e Biagioni Angeli Sonia
  • Azienda Agricola Migliorati di Luchetti Giovannella
  • Azienda Agricola di Porzio Domenico

Obiettivi

Il progetto ha come obiettivo principale l’introduzione di innovazioni di processo e di prodotto nella filiera della Cipolla di Cannara al fine di valorizzare sia l’ortaggio fresco sia i prodotti che derivano dalla sua trasformazione. Nello specifico il progetto mira ad:

  • caratterizzare la Cipolla di Cannara dal punto di vista nutraceutico, attraverso l’individuazione del profilo qali-quantitativo in L e D-amminoacidi della cipolla fresca “Rossa di Toscana o di Firenze” coltivata a Cannara, evidenziando le differenze rispetto ad altri campioni della stessa tipologia provenienti da altre zone d’Italia;
  • introdurre tecniche colturali che consentano una maggiore sostenibilità economica ed ambientale, con particolare riguardo alla gestione delle risorse idriche;
  • sviluppare i prodotti derivati dalla lavorazione della cipolla di Cannara fresca: Mostarda di Cipolla Rossa di Cannara e Brandy e Formaggio con Cipolla Rossa di Cannara;
  • sviluppare nuove strategie per lo sviluppo commerciale della Cipolla di Cannara fresca e dei prodotti derivati.

Attività
  • Realizzazione delle prove agronomiche per la messa a punto di tecniche che consentano una razionalizzazione nell’impiego delle risorse idriche garantendo una maggiore sostenibilità economica ed ambientale alla coltivazione della cipolla di Cannara.
  • Caratterizzazione nutraceutica della cipolla di Cannara fresca: Identificazione, quantificazione e valutazione del profilo aminoacidico mediante HPLC dei composti presenti in campioni di cipolla fresca di Cannara.
  • Progettazione e collaudo di processi idonei alla produzione dei derivati dalla lavorazione della cipolla di Cannara (mostarda di cipolla di Cannara e Brandy, formaggio con Cipolla di Cannara)
  • Realizzazione di prove per la produzione dei trasformati: mostarda di cipolla di Cannara e Brandy, formaggio con Cipolla di Cannara
  • Caratterizzazione sensoriale dei prodotti trasformati a base di cipolla di Cannara, prove di conservazione per la valutazione della Shelf-Life del prodotto finale
  • Supporto tecnico alle aziende
  • Coordinamento tecnico-amministrativo del progetto
  • Supervisione scientifica delle prove agronomiche condotte in pieno campo
  • Analisi degli aspetti organizzativi e relazionali della filiera della cipolla di Cannara e definizione delle strategie per lo sviluppo commerciale del prodotto fresco e dei trasformati.

Risultati attesi
  • introdurre delle innovazioni di processo e di prodotto nella filiera della cipolla di Cannara.
  • migliorare il processo produttivo della cipolla di Cannara, definendo idonee tecniche colturali che, garantendo la sostenibilità economica ed ambientale, permettano l’ottenimento di prodotti di qualità elevata le cui peculiarità siano confermate dalle analisi di caratterizzazione fisica-chimica, organolettica e nutraceutica.
  • introdurre e sviluppare idonei processi di trasformazione che consentano la produzione industriale di alimenti innovativi di pronto utilizzo ottenuti a partire da cipolla di Cannara fresca.
  • individuare nuove strategie e canali commerciali idonei a garantire lo sviluppo della filiera della cipolla di Cannara e dei prodotti trasformati.

Approfondimenti

 Attività dimostrativa 12092014 CIPOLLA DI CANNARA "PICT"

Guarda i video:

Intervista Filippucci

https://youtu.be/xt5vnPkZ-4s

Intervista Di Porzio

https://youtu.be/1A_ii_NcNRM 

Intervista Palomba

https://youtu.be/5lNZBLxv1s0

Intervista Natalini

https://youtu.be/GOJyXbMZSPU

Intervista Gareggia

https://youtu.be/VIcChRJnpqE 

Allegati alla relazione finale

 Pagine da Allegati 1-8 Prog. Cipolla di Cannara (pag. 1-65)

 Pagine da Allegati 1-8 Prog. Cipolla di Cannara (pag. 66 - 128)

 Pagine da Allegati 9-13 Prog. Cipolla di Cannara (pag. 1-65)

 Pagine da Allegati 9-13 Prog. Cipolla di Cannara (pag. 66-129)